di Doctor Who
Tra pochi giorni arriva nelle sale cinematografiche il seguito di Wall Street, film cult degli anni ottanta, che per quelli della mia generazione sono stati un decennio bello e pieno di opportunità, che si chiuse con la storica caduta del Muro. Il dialogo qui sopra, senza ulteriori perifrasi e parole, spiega in maniera illuminante la società in cui viviamo ancora oggi. Non servono altre sofisticate spiegazioni.
E riguardando oggi il film degli anni ottanta è decisamente attuale e forse se avessimo avuto più Gordon Gekko non vivremmo l’ attuale crisi sistemica e finanziaria. Certo, nella visione del primo Wall Street Gekko è una figura negativa e contraddittoria, ma come definire i manager che hanno prodotto questa crisi e sono scappati con liquidazioni miliardarie?! A causa di questi parassiti, che si sono fatti chiamare manager e hanno affossato compagnie e risparmi, persino il famoso discorso sull’ avidità del film , appare oggi in una luce diversa e dal mio punto di vista, quasi positiva: “L'avidità, non trovo una parola migliore, è valida, l'avidità è giusta, l'avidità funziona, l'avidità chiarifica, penetra e cattura l'essenza dello spirito evolutivo. L'avidità in tutte le sue forme: l'avidità di vita, di amore, di sapere, di denaro, ha impostato lo slancio in avanti di tutta l'umanità. E l'avidità, ascoltatemi bene, non salverà solamente la Teldar Carta, ma anche l'altra disfunzionante società che ha nome America”.
E forse abbiamo tutti la pancia piena…
8 commenti:
Mitici gli anni '80...!!! Altro che il grigiore di questo ultimo ventennio...
Siete proprio degli esaltati e con nessun briciolo di etica...Come si fa ad essere d' accordo con lo spirito di questo film? E quelle parole sull' avidità poi....Mah. Prima o poi la dittatura dei soldi che vi da alla testa finirà...
Io sono esterefatto....Il discorso sull' avidità credo abbia ispirato una generazione di emeriti "stronzi" che ci hanno portati alla situazione attuale...Doctor Who deve avere qualche problema di comprensione della realtà quando viaggia nella sua cabina...
Vero. Mitici gli anni Ottanta e concordo anche sul fatto che se avessimo avuto più Gordon Gekko probabilmente non vivremmo questa fase di crisi e recessione di fatto...E' un discorso un pò lungo da spiegare e verte molto su una generazione di "mollaccioni" e "ipergarantiti" che ci circonda, con annessi purtroppo molti eredi e pretendenti dalle stesse se non peggiori caratteristiche...Non è tutta colpa del Grande Fratello...Le mamme hanno qualche responsabilità....
Concordo con Loi o Veronica?? Non capisco qual' è il nome....Dobbiamo lavorare ad un salto di paradigma; ridimensionarci e cominciare a ragionare e programmare una decrescita. L' optimum sarebbe arrivare ad una moneta unica mondiale, prodromica ad una eliminazione stessa della moneta. Bisognerebbe lavorare ad un superamento delle attuali forme di società, fondate su avidità, antagonismo e forsennata competizione. Non una forma di socialismo, ma certamente livelli sociali adeguati e non di sussistenza per tutti. Ma temo ahimè che sia un' illusione. Forse il vero problema che pochi analizzano è che sulla terra siamo diventati in troppi per le risorse di cui disponiamo...Semplice, ma probabile...
@manu chao: e se davvero fossimo diventati troppi la soluzione migliore sarebbe l'AVIDITA' secondo te??? interessante.... e di tutti quelli non avidi chi si occuperebbe? le mamme di cui parla ALma Catena?!
è il sistema degli anni 80 a non stare più in piedi, sono gli yuppies ad aver affossato loro stessi. sono quelli che inseguivano i Gordon Gekko a essere usciti con gli scatoloni dalle super società invischiate negli scandali finanziari, ed essere tornati al loro attico sulla 5a pagato con i super stipendi e le super liquidazioni... si, bisogna ridimensionarsi, ma l'avidità purtroppo questa formula non l'ha mai prevista. sarebbero sempre e solo gli altri a doversi ridimensionare.... e se tutti si ridimensionano gli avidi cosa farebbero?1 seguirebbero il gregge?! non credo... c'è sempre sufficiente spazio per i furbi.
bella idea l'avidità! e secondo voi quelli che sono usciti con gli scatoloni dalle società invischiate negli scandali finanziari negli anni 80 cosa facevano?! con i loro mega stipendi e gli appartamenti sulla Fifth A. che mito inseguivano se non quello dei Gekko e degli yuppies degli anni nei quali sono cresciuti e hanno costruito il loro sogno di carriera? si, forse la soluzione è ridimensionarsi, ma ci sarà sempre sufficiente spazio per i furbi, per gli avidi, per quelli che vogliono arrivare, per quelli che vogliono tutto: nell'amore, nella vita, nel sapere, nel denaro... in ogni ambito. se c'è un limite tra l'avido e lo squalo, è di un tessuto sano l'abilità di definirlo e perseguire chi lo svalica. generalizzando l'avidità ha fatto fare dei passi avanti all'umanità, ma guardando caso per caso, sono gli appassionati ad aver dato un contributo grande a chi è arrivato dopo di loro. è la passione ciò che da valore al lavoro, alla vita, all'amore, al denaro e all'uso che di tutto questo ognuno di noi può fare. non è e non sarà mai l'avidità.
I commenti qui sono tutti un pò ideologici e puzzano di vecchio e stantio...Il mondo sta correndo a velocità infinita...Rispetto a quello che è capitato negli ultimi due anni gordon gekko, sembra un benefattore...Banche che hanno avvelenato il sistema con titoli tossici, manager a caccia solo di bonus e liquidazioni ( Profumo se ne è andato con 40 milioni di liquidazione e Unicredit annuncia oltre 3.000 esuberi...), autorità di controllo che "dormono". Gli Stati, dopo avere assecondato l' illusione di una crescita che tende all' infinito ( tutto prima o poi finisce....) ci stanno salvando, immettendo liquidità infinita nel sistema, drogandolo. Non siamo capaci di reinventare un' altra forma di capitalismo...almeno per ora.
Vedremo come andrà a finire....
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