
Qualche sera fa non riuscivo a prendere sonno. Il mio apparato digerente era alle prese con i postumi di una cerimonia di prima comunione, di quelle che per abbondanza ti fanno dubitare della legge d’incompenetrabilità dei corpi. Dopo aver sperimentato uno strano digestivo particolarmente alcolico, suggeritomi da losco figuro conosciuto su nfA, sono finalmente riuscito ad addormentarmi mentre leggevo l’ultimo pezzo di Franco Bocchini e ho fatto uno strano sogno, c’erano due personaggi...